Descrizione
Dopo un'imponente opera di restauro e di consolidamento durata più di un anno, la chiesa parrocchiale di Posina, dedicata a Santa Margherita, ha riaperto le porte ai suoi fedeli. II tempio del Paese ha ritrovato la sua originaria bellezza, destando ammirazione ed entusiasmo in quanti vengono a visitarlo.
L'edificio, consacrato nel 1764, ha ora risolto i problemi di degrado dovuti ad infiltrazioni dal sottosuolo. Un attento intervento, infatti, ha permesso il risanamento delle pareti e il restauro delle opere lignee. Un'occasione unica per ripristinare anche la finestra della facciata principale e restituire ai fedeli l'antico fonte battesimale.
Una particolarità: questa chiesa si trova lungo l'antica Via dei Pastori che, dalla Lessinia, permetteva la transumanza fino ad Asiago. Ogni edificio di culto posto lungo questa strada è tuttora dedicato a Santa Margherita.
II sagrato della chiesa di S. Margherita è eletto a ricordare i molti cittadini emigrati. Al centro di questo spazio, oggi rinnovato e reso pedonale, è stata installata la statua bronzea "all'emigrante".
Foto: Roberto Lorenzato