Passeggiata delle Tre Chiesette

Iniziamo la passeggiata dalla prima delle tre chiese che troveremo lungo il cammino, ovvero quella di Santa Maria in Valle, in via Capitano Sella. Ci troviamo tra il colle della località chiamata Castello e la zona detta Grumo dei Frati, angolo di verde strappato al cemento del centro di Schio. Santa Maria in Valle è un antico edificio sacro dalle modeste dimensioni, le cui prime testimonianze risalgono addirittura alla seconda metà del XV secolo. Nata come capitello, fu consacrata successivamente come chiesa intorno al 1480. L’antico oratorio è affiancato da un imponente arco in pietra ed è arricchito da un elegante porticato. Sul lato destro si può notare la sorgente di un torrentello
perenne, il Gaminella, che dopo pochissimi metri si rende invisibile sotto l’asfalto per confluire infine nel torrente Boldoro. Attraversiamo dunque l’arco a tutto sesto risalente al Settecento e prendiamo la scalinata detta proprio via Scalette dell’Arco. Arrivati in cima, su via Brolo Del Conte, proseguiamo verso sinistra fino all’incrocio con via Antonio Toaldi e poi a destra, attraversando le strisce pedonali, per imboccare via Fra’ Matteo da Schio. Continuiamo dritti lungo la salita fino ad incontrare le mura del Convento dei Cappuccini. Il convento di San Nicolò, con l’annessa e omonima  Chiesa di S. Nicolò "ai Cappuccini"  è un complesso religioso molto caro agli scledensi, situato su una collina a circa due chilometri dal centro storico della città, che merita una visita. La chiesa, dalla tipica struttura francescana è molto sobria e contiene numerose tele di autori locali e un tabernacolo ligneo del Seicento. Lasciando alla nostra sinistra il Convento, in prossimità della curva proseguiamo imboccando via della Fonte, lungo la quale si trova un parco giochi (dedicato proprio a Fra’ Matteo Pedrazza), ideale per una sosta sulle panchine o per dissetarsi alla fontanella. via della Fonte ci conduce lungo una discesa all’ombra degli alberi, fino all’incrocio con via Boggiole che imbocchiamo procedendo verso destra, in discesa; prendiamo la prima stradina che troviamo sulla sinistra, attraversiamo poi la strada  principale e proseguiamo per via San Martino. Dopo poco giriamo a sinistra per via Aste e saliamo fino all’antico lavatoio, risalente ai primi del Novecento e recentemente
restaurato. Dopo aver superato sulla destra la Trattoria San Martino, continuiamo fino a trovare l’indicazione sulla destra che ci porterà alla chiesetta dedicata all’omonimo santo. È probabile che tale chiesa sia stata eretta sulle fondamenta di un tempietto pagano dedicato alle Ninfe, come testimonia un’iscrizione risalente al IV secolo ora  conservata nel Museo Naturalistico e Archeologico di Vicenza. La sua forma attuale, risale comunque al XII secolo. Essendo di proprietà privata, la chiesetta è generalmente chiusa, ma chi volesse visitarla può mettersi in contatto con l’associazione Metaitalia360: info@metaitalia360.it. Proseguiamo a destra, mantenendo via San Martino, fino al
capitello dedicato alla Madonna con il Bambino. Da qui scendiamo a destra ritrovandoci di nuovo all’incrocio con via Aste e proseguiamo fino al successivo incrocio con via
Leonardo da Vinci; quindi svoltiamo a sinistra fino ad arrivare al semaforo; attraversiamo la strada e ci troviamo nel parcheggio situato in via della Porziuncola che  percorriamo fino al capitello caratterizzato da una moderna struttura in mattoni. Da qui svoltiamo a destra in via Santa Chiara, che ci riporterà nuovamente su via Fra’ Matteo  da Schio, per poi farci ripercorrere al contrario il tratto iniziale della passeggiata (via Antonio Toaldi, via Brolo del Conte, via Scalette dell’Arco) fino alla chiesetta di Santa Maria  in Valle.

testi ed immagini estratti da: Opuscolo "7 passeggiate Schio e dintorni" - realizzato da MetaItalia360 e Liceo Scientifico Tron - Schio