Passeggiata di Poleo
DURATA
DIFFICOLTÀ
DISLIVELLO
DISTANZA
Descrizione
Il punto di partenza di questo percorso è il Parco Robinson, nella frazione di Poleo. La nostra passeggiata inizia percorrendo via degli Orti, una strada leggermente in salita che fiancheggia il parco e che dopo una decina di minuti di cammino ci porta di fronte alla chiesa di Poleo. L’edificio fu progettato da Antonio Caregaro Negrin, architetto noto per le molteplici collaborazioni con Alessandro Rossi. In particolare si devono a lui: la “Nuova Schio”, il Quartiere Operaio che sorge in prossimità del Teatro Civico e il suggestivo Giardino Jacquard. La chiesa, costruita nel 1881, è dedicata a S. Giorgio e si fa notare per il colore giallo acceso e il moderno campanile che la affianca, edificato invece nel 1999. Saliamo dunque l’imponente scalinata a due rampe parallele che accoglie il monumento ai Caduti; dopodichè ci dirigiamo verso il campanile e poi verso l’abitazione verde e gialla, oltre la quale inizia una stretta stradina asfaltata (via Falgare) che sale verso un campo da calcio che troviamo a destra. Dopo il sopracitato campo, percorrendo qualche decina di metri all’ombra degli alberi, incontriamo un bivio: proseguendo a sinistra ancora per la stradina asfaltata, il piacevole cammino ci porterà di fronte ad una casa. L’edificio, ora oggetto di una sapiente ristrutturazione, ben rappresenta la tradizione rurale scledense. Questo sarà un punto di riferimento cui prestare attenzione: da qui infatti il percorso abbandona l’asfalto e procede su un piccolo sentiero in salita, sulla destra della casa. Il sentiero ci porta nel bosco e in pochi minuti, il paesaggio cambia quasi radicalmente: abbandonati i motori e i clacson, siamo immersi in un rilassante e silenzioso ambiente silvestre, capace di regalarci momenti di tranquillità. Proseguendo, notiamo che il sentiero si sviluppa in una salita piuttosto ripida, che alla fine sboccherà in Contrà Momelati, su una strada asfaltata che iniziamo a percorrere verso destra. Lungo il cammino possiamo riposare lo sguardo, godendo di un verde paesaggio lussureggiante e di una suggestiva visione dall’alto di Schio e delle sue colline. Continuando, passiamo di fianco ad una pineta e ad un piccolo vigneto ed infine arriviamo ad un bivio in cui si trova un capitello dedicato alla Vergine. In prossimità del capitello, possiamo dissetarci alle fresche acque di una caratteristica fontana di legno, al di sopra della quale un cartello indica la direzione per via Rive Poleo e quindi la via da seguire. Giungiamo così a Contra’ Rive, una tranquilla e caratteristica località dove il tempo sembra scorrere più lentamente. Procediamo in salita sulla strada che attraversa la contrada e lasciandoci questa alle spalle, imbocchiamo la strada sterrata davanti a noi che prosegue in discesa. Poco più avanti, prestiamo attenzione ad un cartello blu, che ci mostra leggermente a sinistra l’ingresso del sentiero che dovremo percorrere. Il nostro cammino, che procede tra pietre e radici, diventa più impegnativo a causa dell’erta salita che costeggia un ruscello sulla sinistra. Seguendo il sentiero incrociamo quindi la Via Crucis all’altezza dell’undicesima stazione. Invece di proseguire in salita verso la fine del percorso sacro in cima alla collina, ci incamminiamo lungo la discesa su strada sterrata.
Questo tratto offre una piacevole e suggestiva passeggiata immersi nel verde silenzio che ci porta in località San Martino (è possibile fare una deviazione verso la storica chiesetta omonima del X secolo). Proseguendo a destra incontriamo un capitello e una fontana e seguiamo le indicazioni per Poleo. Procedendo lungo la strada principale
attraversiamo la località Martarei e, proseguendo dritti arriviamo ad un incrocio. Attraversiamo via Leonardo Da Vinci per entrare in via Procida che percorriamo fino a immetterci in via Capri. Svoltando a destra, la strada scende, riportandoci in via degli Orti, ovvero il viale che fiancheggia il parco Robinson, nostro punto di partenza.
testi ed immagini estratti da: Opuscolo "7 passeggiate Schio e dintorni" - realizzato da MetaItalia360 e Liceo Scientifico Tron - Schio